Siamo i genitori degli studenti che il prossimo anno dovrebbero frequentare il terzo e il quarto anno del CFP di Amatrice e siamo venuti a conoscenza, tramite alcuni articoli di giornale, che il Sindaco di Amatrice ha manifestato l’intenzione, già a partire dal prossimo anno scolastico 2018/2019, di trasferire le classi del 3° e 4° anno dalla sede di Rieti ad Amatrice.
È opportuno rammentare che, l’anno del terremoto, per tutti è stato estremamente tragico ma, nonostante tutto, abbiamo riposto molta fiducia nelle Istituzioni e negli Organi direttivi dell’Istituto di Amatrice.
Consapevoli dei disagi di tutti i soggetti interessati, abbiamo collaborato il più possibile per affrontare al meglio le impellenze dovute al grave momento che tutta la Comunità stava attraversando.
Abbiamo resistito e siamo andati avanti nonostante le successive scosse di terremoto, nonostante le difficoltà organizzative, nonostante le paure e le incertezze.
L’anno scolastico appena concluso, 2017/2018, ha visto il raggiungimento di una condizione di serenità ottimale per tutti i soggetti coinvolti, Docenti, Personale di segreteria, Genitori e, infine, gli studenti.
Gli studenti, patrimonio di tutti, ai quali la Comunità dovrebbe riservare le maggiori attenzioni sotto tutti i profili, didattico, umano, fisico e psicologico.
Attualmente, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, sembrerebbe che ad Amatrice vi siano tutte le strutture per permettere l’operazione annunciata dal Sindaco del Comune.
Ci spiace ravvisare che, purtroppo, non è così poiché, il complesso dove dovrebbero essere ospitati gli studenti, delle classi frequentanti il terzo e il quarto anno di ambedue gli indirizzi, cucina e sala, non vede la presenza delle necessarie strutture di supporto allo svolgimento delle attività pratiche previste dalle linee guida e dai piani didattici che fanno riferimento al DPR .
Insomma, è il caso di restare a Rieti e, nel frattempo, velocizzare i lavori su Amatrice.
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