RIETI CITTA DEI BAMBINI… RIMANDATI A CASA
Questa mattina alcuni bambini dell’asilo di viale Maraini, gestito da direttamente dal Comune di Rieti, sono stati mandati a casa per carenza di organico.
La stessa amministrazione comunale Petrangeli, che aveva dichiarato irregolare la gestione mista pubblico privata degli asili attuata dalla precedente amministrazione, è così costretta a chiedere alla coop. Quadrifoglio di “prestargli” forza lavoro, al fine di garantire l’apertura dello stesso asilo, rimangiandosi in tutta fretta scelte e proclami.
Tutto questo avviene nel mentre “gioiosamente” Petrangeli & co vanno rilasciando dichiarazioni su “Rieti città dei bambini” ennesimo slogan privo di sostanza di un’amministrazione oramai allo sbando, politico e organizzativo. Una situazione quella odierna facilmente prevedibile, stante la situazione che si è venuta a creare per scelte, quelle riguardanti i servizi sociali in generale e gli asili in particolare, determinate da precetti ideologici e non dalla volontà di rispondere alle esigenze dei cittadini. Ed alla fine Rieti avrà pure la denominazione di città dei bambini, ma è sempre meno città per i genitori, costretti a vivere nel degrado, nell’insicurezza, ed ora anche nelle condizioni di non avere più la sicurezza di poter mandare i propri figli all’asilo.
Gli unici bambini contenti a Rieti sembrano essere il sindaco ed i suoi assessori, che “giocano” a fare gli amministratori sulla pelle della gente.
Chicco Costini
Area Prima l’Italia Rieti
0 commenti