Di: Valerio Pasquetti
Crescono l’attesa ed il fermento tra i tifosi per l’esordio casalingo della Zeus NPC che domani, domenica, ospiterà al PalaSojourner (palla a due ore 18) la formazione di Biella in occasione della prima di campionato. “Si tratta di una partita molto impegnativa in ragione della oggettiva competitività dell’avversario – afferma in proposito il coach amaranto celeste, Alessandro Rossi – nonché per tutte le vicissitudini che hanno caratterizzato il nostro approccio all’evento. Sarà anche una “prima” ufficiale al cospetto del pubblico amico e vi sarà da vincere una comprensibile tensione che potrebbe condizionare soprattutto l’avvio del match”. Rossi ed i suoi cestisti saranno chiamati a superare i piemontesi che ormai da molti anni veleggiano ai vertici della graduatoria di questo torneo. Biella è una squadra importante, soprattutto con i cinque atleti che compongono il quintetto titolare. Saccaggi e Vildera sono rispettivamente il regista ed il centro, carpiti la scorsa estate alla Mens Sana Siena. Certamente e con tutto il rispetto per questi giocatori, né il primo e né il secondo valgono il razzente Jazmar Ferguson (che per anni è stato il terrore delle difese avversarie) come il portentoso lungo Tessitori (approdato in ragione della oggettiva, crescente, dirompente forza al Treviso). Biella ha integrato nel proprio organico K.T. Harrell, un buon 1/2, visto anch’egli a Siena un paio di stagioni or sono, però dal rendimento piuttosto incostante. Harrell è un giocatore capace di spaccare una partita, ma pure di eclissarsi e l’auspicio è che, al PalaSojourner, egli mostri la parte meno brillante di se. L’altro straniero è quel DeShawn Sims che fece faville con la NPC, ma che lo scorso anno non è stato capace di ripetersi con Eurobasket. “Sims lo conosciamo bene – prosegue Rossi – è un’ala importante che, però, soffre le marcature aggressive. E se Bobby Jones, giunto in Italia soltanto giovedì sera, sarà in grado di esprimersi come sa in fase difensiva, spero di poterne controllare gli estri unitamente a Carenza che pure è un ottimo difensore”. Il giovane, ma già molto valido Wheatle completa uno starting five di sicuro impatto. Le seconde linee dei piemontesi sono all’altezza della situazione. Innanzi tutto l’esterno Albano Chiarastella che può alternarsi con i titolari; poi il valido Pollone, Obinna e Massone con l’ala centro Torgano sono parimenti affidabili per l’ottimo coach Michele Carrea. La Zeus NPC, inoltre, dovrà fare i conti anche con problematiche che in casa amaranto celeste di certo non mancano. “Bobby Jones è un americano che non si discute e di sicuro impatto, però giocherà con soli due allenamenti nelle gambe insieme ai nuovi compagni e con il jetlag ancora da assorbire – asserisce ancora il coach reatino – Aleksa Nikolic è stato inserito in questa settimana e darà il proprio apporto pur senza essersi oggettivamente potuto integrare più di tanto. Poi abbiamo il problema legato alle condizioni di salute di JJ Frazier. Il colpo che ha subito al naso, con la frattura composta del setto, lo ha costretto a disertare quasi per intero questa settimana di lavoro. E’ tornato in palestra giovedì con una maschera protettiva che lo limita nella prospettiva e nella visuale. Inoltre ha difficoltà nella respirazione sempre per via del danno subito al naso, potendo utilizzare soltanto la bocca per ossigenarsi. Insomma, ad una gara già di per se oggettivamente difficile, si accompagnano problematiche di non poco conto. Cogliere la vittoria ed i primi 2 punti di questo campionato non sarà facile, ma noi ce la metteremo tutta”. Al PalaSojourner è atteso il pubblico delle grandi occasioni. Nelle ultime ore la vendita degli abbonamenti ha subito una brusca impennata e la quota-500 è stata abbondantemente valicata. “Spero che la buona sorte che fino ad oggi non ci è stata per nulla amica – chiosa il presidente Giuseppe Cattani – cominci finalmente a strizzarci l’occhiolino: sarebbe ora!”.
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