Con il meraviglioso concerto di Raffaello Simeoni e il teatrino Colle di Costa colmo di spettatori, si è concluso ieri sera il Labro Festival 2015, promosso dal Comune di Labro.

Il ritorno del festival nella splendida cornice del paese di Labro, dopo le passate edizioni del 2010 e 2011, ha segnato il territorio con un cartellone pieno di spettacoli ed eccellenze del nostra terra, ma non solo. Iniziato il 3 agosto con lo spettacolo di danza Gran Galà Internazionale “Stelle domani”, a cui hanno preso parte illustri ospiti dalla Germania e dalla Russia, il Festival si è nutrito degli spettacoli e dei concerti di alcuni dei migliori esponenti di arte e cultura del Centro Italia, incantando gli spettatori nello spazio adibito in piazza Nobili Vitelleschi e nel Teatrino Colle di Costa: la danza della compagnia Astra Roma Ballet di Diana Ferrara; il concerto lirico vocale realizzato da Szyun Chen, Chiara D’Acuto, Fabiana Rossi, Enrico Giovagnoli e Paolo Paniconi; il monologo romantico e brillante di Paolo Fosso; il grandioso concerto della Banda Sinfonica dell’Umbria; le canzoni di Monica Cherubini; la comicità della compagnia Sipario Rosso; e, infine, la poesia in musica di Raffaello Simeoni.

Tutto lo staff del Labro Festival 2015, dall’ideazione e direzione artistica di Piero Fasciolo, al coordinamento generale di Simone Lolli e il coordinamento artistico della sezione danza di Luna Ronchi, dall’organizzazione di Teatro Alchemico, ai tecnici e alla maestria della fotografia di Massimo Rinaldi fotografo ufficiale del Labro Festival, ringrazia con sincero calore l’amministrazione comunale di Labro, il Comune di Rieti Assessorato Cultura e Università, la Fondazione Varrone, la Fondazione Flavio Vespasiano e la Provincia di Rieti per il sostegno alla realizzazione di questa edizione del Labro Festival, che si è confermata uno scenario di alto prestigio grazie ai suoi spettacoli in cartellone, ma anche alla grande accoglienza dei media e del territorio.

Un ringraziamento speciale alla grande Franca Valeri, madrina della manifestazione, eccellente icona del teatro italiano.