Stato di agitazione per i dipendenti degli Uffici Postali della Filiale di Rieti.
I prossimi giorni saranno giorni di disagio per i clienti degli Uffici Postali, a causa di uno sciopero nazionale che prevede l’astensione dalle prestazioni straordinarie e dalle prestazioni aggiuntive per tutto il personale degli Uffici Postali.
A tal riguardo non sarà più garantito lo smaltimento delle code a fine giornata, pertanto il cliente che alle ore 13.35 si troverà ancora in coda potrebbe non essere servito.
Oggi, intanto, gli Uffici Postali sono rimasti chiusi dalle 08.00 alle 10.00, nell’area del reatino, e dalle 12.10 alle 14.10 nell’area della sabina.
L’agitazione riguarda l’intero territorio della Provincia di Rieti.
La chiusura è stata determinata dall’assemblea sindacale dei dipendenti, indetta dalla Confsal-com e dall’UGL-com, per protestare contro l’operato della gestione aziendale.
Alle assemblee hanno partecipato il segretario regionale e provinciale della Confsal-com, Benedetto Schina e Remo Aligeri, e il segretario provinciale e la responsabile degli uffici postali della UGL-com, Mario Catena e Antonella Carnevale.
I dirigenti delle due strutture sindacali si sono intrattenuti con i clienti per scusarsi per il disagio creato, rivendicando alcuni punti di attenzione per migliorare il servizio postale nella nostra provincia. Non è mancato l’apporto incoraggiante di molti clienti con un sonoro: “avete ragione”.
Per la sola giornata di oggi hanno aderito all’agitazione il 70 % del personale, il quale rivendica una più corretta gestione delle risorse aziendali, per meglio servire la clientela reatina.
Tra i problemi sollevati dalle organizzazioni sindacali Confsal e UGL, a tutela dei servizi offerti ai clienti, rileviamo:
– le ferie forzate dei dipendenti che creano carenza di personale agli sportelli e l’inevitabile allungamento delle code da parte dei clienti;
– la chiusura selvaggia degli Uffici Postali senza adeguato preavviso e la conseguente riduzione dei servizi minimi offerti alla clientela [basti pensare ad oggi, il cartello della chiusura per l’assemblea sindacale è stato apposto dalla dirigenza della Filiale di Rieti soltanto nella tarda mattinata di sabato, pur sapendo che l’Ufficio sarebbe rimasto chiuso domenica e lunedì di Pasqua];
– il recapito della corrispondenza a giorni alterni;
– il trasferimento illegale dei dipendenti che genera esuberi in alcuni Uffici Postali di minore importanza spogliando quelli con una maggiore affluenza di clientela;
– la sempre crescente incuria verso la sicurezza negli Uffici Postali.
Le organizzazioni sindacali annunciano nuove assemblee e manifestazioni di piazza a tutela degli interessi della categoria e dei clienti di Poste Italiane.
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