Malgrado i tanti solleciti e l’intervento della Prefettura di Rieti, dallo scorso 1 Gennaio i costi della depurazione relativi ai reflui urbani del Comune di Rieti non vengono rimborsati al Consorzio per lo Sviluppo Industriale in qualità di proprietario e gestore dell’impianto che depura l’intera Città di Rieti.

La Società A.P.S. spa, subentrata a Sogea, pur incassando  da parte dei cittadini reatini somme significative attraverso le bollette che tutti abbiamo pagato anche di recente,  con un incomprensibile comportamento accompagnato da motivazioni prive di alcun senso, ad oggi non ha provveduto al pagamento di quanto dovuto per un servizio di primaria importanza regolarmente svolto.

Parliamo ad oggi di una somma importante pari ad oltre 600.000,00 euro, che crea notevoli difficoltà finanziarie, sia al Consorzio che alla società che gestisce il depuratore, che inizia a mettere fortemente a rischio la continuità del servizio.

Il C.d.A. dell’Ente, nella riunione del 13 Novembre u.s. ha deciso di avviare, per porre fine ad una situazione non più sostenibile, ogni azione utile a garantire le condizioni per la prosecuzione del servizio.

Auspichiamo infine che il nuovo Presidente della Provincia, persona di cui abbiamo stima e fiducia per averlo avuto membro dell’Assemblea dei soci, possa dare una svolta ad una situazione che si protrae ormai da troppo tempo e che rischia di sfociare in un inutile e dispendioso contenzioso che graverà alla fine solo sui cittadini.