Due anni fa due persone morirono e 23 rimasero ferite a causa dell’esplosione di un’autocisterna che stava scaricando gas ad un distributore sulla Salaria, nei pressi di Passo Corese. Il dramma colpì Stefano Colasanti, vigile del fuoco di Rieti che passava sulla strada per caso e che si fermò per prestare i primi aiuti ma che venne investito dall’onda di fuoco; e Andrea Maggi, 38 anni di Montelibretti. Dopo 24 mesi di indagini preliminari il perito non avrebbe depositato i risultati del suo esame sull’accaduto e così arriva la richiesta della Procura di archiviare il fascicolo. Deciderà il Gip e gli avvocati delle parti offese potrebbero opporsi a questa ipotesi. I morti, i feriti, le loro famiglie attendono giustizia.

Finché l’azione penale, anziché obbligo per il Pubblico Ministero, resterà un privilegio… Non credo ci possa essere la possibilità di presupporre Giustizia…