RIETI – Sofia Pilati, una ragazzina di soli 13 anni, occupa la terza posizione nel campionato italiano “enduro” o, meglio, “mini-enduro”. Ma che cosa è l’enduro? Una specialità sportiva del tutto peculiare, buona per le auto come per le moto, consistente in una gara di regolarità e resistenza, disputata su percorsi fuoristrada molto accidentati e su distanze piuttosto lunghe (talvolta superiori anche ai 1000 km). Ebbene, questa ragazzina reatina, Sofia Pilati, innamorata della specialità anche grazie al proprio mentore ed istruttore che è Pierluigi Cervelli, ha conseguito un risultato prestigioso nel campionato italiano che si è svolto lo scorso fine settimana in Sicilia, a Carlentini che è in provincia di Siracusa. “Sofia può essere qualificata un’autentica campioncina della specialità – dice Pierluigi Cervelli, istruttore che fa grande affidamento sulle qualità tecniche ed agonistiche della ragazzina – Lo scorso anno si è laureata campionessa regionale ed oggi occupa il primo posto assoluto nel Lazio”. A Carlentini c’erano ben 156 atleti, molti dei quali avversari di Sofia Pilati la quale, nelle due gare disputate, è giunta seconda (il sabato) e quarta (la domenica) su di un percorso variegato per 90 km complessivi, i due terzi dei quali incentrati su prove cronometrate. “Nella competizione di sabato, Sofia è anche caduta, ma senza compromettere la seconda piazza – prosegue Cervelli – Alla domenica è stata costretta ad inseguire, riuscendo ad arpionare la quarta piazza con soli 6 secondi di distacco dal podio”. A Carlentini, Sofia Pilati ha persino vinto qualche prova speciale (cronometrata) testimoniando, a dispetto della giovanissima età, professionalità e volontà di mantenere alti i colori del MC Ammotora di Rieti che è il club sportivo di riferimento.