Per battere il cancro dobbiamo aiutare la ricerca contribuendo economicamente. L’AIRC, Associazione Italiana per la ricerca sul cancro, da anni è in prima linea per battere questo male universale che sta toccando, ormai, tutte le famiglie. Per sensibilizzare le persone e per raccogliere fondi finalizzati allo sviluppo della ricerca scientifica su questo male, l’AIRC organizza da anni degli eventi di comunicazione, perché una corretta informazione è il primo passo per prevenire il cancro, e di raccolta di contributi economici volontari. La ricerca è fondamentale perché se riusciremo a scoprire che cosa aumenta il rischio individuale di ammalarsi di cancro, potremo agire per ridurre la probabilità che la malattia compaia. La prevenzione è una delle quattro sfide della ricerca sul cancro. Conoscere la malattia e i modi per prevenirla, diagnosticarla e curarla significa ottenere un grosso vantaggio nei suoi confronti. È importante però basarsi su informazioni affidabili e corrette. Scoprire la malattia prima che avanzi troppo significa in molti casi poter intervenire per cambiarne radicalmente il corso. I trattamenti antitumorali oggi tengono sempre più conto della qualità di vita del malato durante e dopo la cura. E molto si può fare anche per alcuni inevitabili effetti collaterali. Oltre alle terapie prescritte dai medici ci sono molti altri aspetti di cui tener conto per superare la prova di un cancro, da quelli psicologici ai problemi legati all’età. Ci sono molti falsi miti e argomenti controversi sul cancro e su ciò che lo provoca. Solo con l’aiuto degli esperti, possiamo capire cosa dice la scienza medica del male del secolo.
Anche a Castelnuovo di Farfa ( RI) sabato 5 novembre dalle ore 10.00 saranno presenti i volontari dell’AIRC con i cioccolatini che aiutano la ricerca. Io ci sono e tu?

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