Dopo la pesante sconfitta casalinga subita dal Real Rieti contro la Luparense, Daniel Giasson parla del difficile momento che la formazione reatina sta passando. “Dispiace per la prova che stavamo facendo nel primo tempo, aver preso gol all’inizio delle ripresa ci ha affossati. Abbiamo sentito il colpo, perché sai benissimo che dopo il gol devi fare il doppio per riprendere la partita”.
Il problema resta la fase offensiva, sotto accusa dopo le tante palle gol sprecate ma per Giasson non è un problema di singoli:”Ci è mancata la cattiveria sotto porta, è un momento in cui non vengono vittorie e uno è piu’ nervoso. L’ideale sarebbe trasformare questo nervosismo in cattiveria per buttare dentro la palla e voglia di segnare. Non è una questione di scarsa qualità dei giocatori è un momento in cui le cose non girano tanto bene”. Anche se in realtà per il laterale reatino il momento non è poi così’
negativo. Dopo oltre un anno infatti Giasson è riuscito a riabbracciare la maglia azzurra:”Era uno degli obiettivi principali in questa stagione – continua il giocatore – ho sposato il progetto del presidente Pietropaoli anche per avere più spazio. Lui puntava molto su di me, ed è un obiettivo comune cercare di portare Rieti nel posto migliore in classifica”.
Nonostante la sconfitta Giasson è comunque risultato uno dei migliori in campo, continuando a fornire una serie di prestazioni che lo hanno portato nuovamente a vestire la maglia della nazionale. “Mi fa tanto piacere essere tornato in azzurro, e ringrazio il CT per avermi dato dopo un anno un’altra possibilità e credo di aver fatto bene in nazionale”.
In prospettiva futura gli impegni europei del Montesilvano consentiranno al Real di avere a disposizione quasi due settimane per preparare al meglio lo scontro diretto con l’Augusta in programma venerdì 25 Novembre alle 21.
“Stiamo cercando di curare i dettagli che ci sono mancati per ottenere vittorie nelle ultime partite. La gara ha un peso doppio essendo uno scontro diretto. Loro sono un ottima squadra, conosco molto bene il loro allenatore è uno che lavora tanto e cura moltissimo i dettagli, non sarà sicuramente facile.Dobbiamo cercare la prima vittoria in casa che manca da inizio stagione, sarà una sfida difficile ma dobbiamo imparare a sfruttare il fattore interno per ottenere punti, non possiamo farci scappare i tre punti”.
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