La Granfondo Valle del Tevere-Coppa Città di Fiano è stata archiviata all’insegna della passione, della professionalità e dell’affiatamento degli organizzatori del Ciclo Club Fiano Romano per celebrare in grande stile la chiusura 2016 del circuito Fantabici.
La splendida giornata di sole e la ragguardevole partecipazione sono state le chiavi del successo di questa edizione, evidenziando quanto sia importante valorizzare il territorio unitamente al gradimento dei partecipanti (circa 500 alla partenza da Fiano Romano) suddivisi tra la granfondo di 120 chilometri, la mediofondo di 89 chilometri e la versione non competitiva di 66 chilometri tra le strade di Nazzano, Torrita Tiberina, Poggio Mirteto, Colonnetta di Montopoli, Granari, Granica, Bocchignano, Poggio Mirteto, Roccantica, Casperia, Cantalupo, Selci, Forano, Stimigliano, Sant’Oreste e Civitella San Paolo e Fiano Romano all’ombra del Castello Ducale Orsini sede di partenza e di arrivo.
La Granfondo Valle del Tevere e Fantabici hanno celebrato i ciclisti over 70, la lodevole invenzione di Franco Cacci con al via alcune delle vecchie glorie del ciclismo laziale, tra questi Roberto Agostini, Sisto Bertocci, Ottavio Borrini, Paolo Caresta, Pio Casciani, Enrico Ferri, Attilio Gili, Salvatore Licitra, Luigi Maura, Antonio Pistillo, Giovanni Quaglia e Sergio Carloni che hanno fatto il pieno di incitamenti sotto il segno del puro divertimento, partendo cinque minuti prima del foltissimo gruppo dei ciclomaster.
A contendersi la granfondo di 120 chilometri sono stati Danilo Sensi (Time Bike Cicli Caprio), Angelo Mirtelli (Cycling Team Terenzi), Matteo Cecconi (Amici dei Vigili del Fuoco-Viterbo) e Giuseppe Anselmicchio (Bicimania): in avanscoperta negli ultimi 40 chilometri, di comune accordo sono riusciti a conquistare il traguardo di Fiano Romano con la progressione ai 250 metri di Mirtelli su Cecconi, Anselmicchio e Sensi mentre al femminile la contesa si è risolta per pochi secondi tra Serenella Bortolotto (Concordia-Cicli Bortolotto) e Maria Giacinta Cannas (AS Roma Ciclismo) in quest’ordine sotto l’arrivo, più dietro Andreea Mihaela Velicu (Team Bike Atletico Monterotondo), Sabina Carbotti (Circolo Canottieri Aniene) e Nelita Gentile (World Truck Team).
Oltre a Cecconi (master 1), Mirtelli (master 2), Sensi (master 3), Velicu (master donna 1) e Bortolotto (master donna 2), primati di categoria sul lungo ad appannaggio di Angelo Calvano (Sezze Bike) tra i master 4, Marco D’Agostini (Crm Racing) tra i master 5, Cesare Filippo Resta (Individuale) tra gli élite sport, Angelo Curi (Amici dei Vigili del Fuoco-Viterbo) tra i master 6 e Marcello Innocenzi (AS Roma Ciclismo) tra i master 7.
Nel percorso medio di 89 chilometri, dopo una lunga fuga che ha visto protagonisti Alessandro Pomili del Vip Team-Cicli Castellaccio e Angelo Martorelli della Bicimania (autori di un lodevole gesto con una stretta di mano reciproca una volta ripresi dagli inseguitori), sono poi riusciti a prendere il largo Simone Lanzillo (Bicimania), Bruno Chiocca (D’Aniello Bike), Fabrizio Venezia (Cycling Team Terenzi), Alberto De Marco (Bicisport Team Cisterna) e Vincenzo Pomili (Vip Team-Cicli Castellaccio) che sono giunti al traguardo in quest’ordine mentre in ambito femminile gara di testa per la campionessa italiana Manuela Lezzerini (AS Roma Ciclismo) che si è messa alle spalle le dirette inseguitrici Costanza Martinelli (Asd Cicli Castellaccio), Aurelia Ventura (GS Bertucci), Lidia Flumme (Gruppo Sportivo Granfondo New York) e Marcella Lombino (World Truck Team).
Insieme a Lanzillo (master 1), Chiocca (élite sport), Pomili (master 2), Lezzerini (master donna 2) e Ventura (master donna 1), i primati di categoria sul medio sono stati conquistati da Stefano Ferruzzi (Team Bike Emotion) tra i master 4, Andrea Maida (Vip Team-Cicli Castellaccio) tra i master 5, Roberto Terlizzi (Team De Rosa Santini) tra i master 3, Fabio Fioravanti (Asd Redingò) tra i master 6, Giancarlo Delle Monache (Amici dei Vigili del Fuoco-Viterbo) tra i master 7 e Alvaro Colterari (Ciclismo Civita Castellana) tra i master 8.
Oltre a Massimo Gili, la Granfondo Valle del Tevere ha reso omaggio alla figura di Luciano Giuliano, grande appassionato di ciclismo venuto a mancare tre anni fa e che ha legato il suo nome in seno all’attività del Ciclo Club Fiano Romano. In suo onore è stato dedicato il gran premio della montagna in cima a Sant’Oreste dominato da Matteo Cecconi e Manuela Lezzerini nel percorso lungo, Alberto De Marco e Maria Giacinta Cannas in quello medio.
La granfondo di Fiano è stata scelta dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare per l’assegnazione del campionato italiano sia per il percorso medio (sul podio Andrea Pistolesi del Bici Sport Team Cisterna, Roberto Soave del Fun Bike Asd e Mirko Scano della Cicli Fatato) che per il percorso lungo (podio ad appannaggio di Salvatore Barbagallo del Team Pinarello, a seguire Pasquale Di Biase della World Bike Formia e Massimo Di Palo dell’Asd Cicli Rossi).
Alla presenza di Ottorino Ferilli (sindaco di Fiano Romano), Davide Santonastaso (vice sindaco e assessore allo sport di Fiano Romano), Eleno Mattei (consigliere comunale di Fiano Romano), Daniele Rosini (presidente del comitato regionale CSI Lazio) ed Enzo Martino (presidente della commissione Ciclismo per conto del CSI Lazio), tutto lo staff del Ciclo Club Fiano Romano ha archiviato con enorme soddisfazione questa edizione sottolineando ancora una volta la partecipazione attiva e il grande entusiasmo della città di Fiano Romano per una manifestazione che intende raggiungere di anno in anno l’importanza che si merita all’insegna del divertimento assoluto e della passione infinita per la bicicletta in pieno stile Fantabici.
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