I Carabinieri della Stazione di Petrella Salto hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti una 45enne italiana per inosservanza dell’obbligo di istruzione minorile.
La denuncia è stata trasmessa al termine delle indagini svolte dal citato Reparto dell’Arma che hanno permesso di accertare che la donna, di origini romane ma da tempo domiciliata nella provincia reatina, aveva impedito ai suoi due figli, entrambi minori di 14 anni, di frequentare la scuola dell’obbligodurante l’anno scolastico in corso.
Pertanto l’interessata è stata deferita all’Autorità Giudiziaria.Entrambi i minori invece, a seguito della segnalazione dell’Arma, hanno ripreso a frequentare le rispettive scuole.
Nell’occasione si rammenta che, nel nostro ordinamento,l’istruzione obbligatoria ha la durata di 10 anni, da 6 a 16 anni di età, e comprende gli otto anni del primo ciclo di istruzione e i primi due anni del secondo ciclo (così come previsto dalla Legge n. 296 del 2006), che possono essere frequentati nella scuola secondaria di secondo grado – statale – o nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionale.
Ulteriori controlli volti a individuare eventuali minorenni sottratti all’obbligo scolastico saranno effettuati in tutto il territorio provinciale dai Reparti dipendenti.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
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