Domenica la Real Sebastiani giocherà la quattordicesima di campionato a Jesi, contro l’Aurora. Si tratta di un match impegnativo per più ragioni. Innanzi tutto anche la Sebastiani, come la Npc e come molte altre squadre di basket, ha avuto o ha ancora problemi legati al virus. La squadra si è potuta allenare in maniera decorosa soltanto in un frangente. Quindi i ragazzi lamenteranno condizioni di forma non ottimali e ciò sarà un motivo in più di difficoltà per una trasferta che, già sulla carta, è impegnativa. Rieti ha sempre sofferto il confronto con l’Aurora. L’ultimo e più nitido esempio concerne il match che fu giocato a Jesi dalla Nsb di Lino Lardo nel 2007, con una sconfitta inattesa che rischiò di compromettere l’ascesa in Lega A del team (A1). Ciò non toglie che Alex Finelli, i suoi ragazzi, il patron Roberto Pietropaoli e l’intero team siano fermamente intenzionati a cogliere un successo che sarebbe importante sia per il campionato (mercoledì 12 vi sarà il recupero del derby con la Npc) che per l’accesso alla fase finale della Coppa Italia. “C’è una grande voglia di riprendere il filo del discorso laddove lo avevamo interrotto, ossia da Imola, dove la squadra seppur in emergenza aveva sfoderato una prestazione superba e vinto meritatamente – dichiara il coach Alex Finelli – Poi il Covid-19 è tornato a far parlare di sé e, tra il derby rinviato e una serie di positività riscontrate subito dopo le festività natalizie, solo il giorno dell’Epifania siamo riusciti a svolgere un allenamento 5 vs 5. Però è più o meno così per tutti, di conseguenza non serve affatto piangersi addosso o recriminare, bensì dovremo andare in campo per fare la nostra partita consapevoli delle insidie che può nascondere la trasferta di Jesi, ma anche tenendo a mente quali sono i nostri punti di forza. Jesi? Sarà un banco di prova importante, perché oltre ad aver fatto mercato, sia in entrata, che in uscita, la considero una formazione tosta per chiunque. Sono arrivati Gay e Rocca, sono partiti Fabi e Fioravanti, di conseguenza dinanzi a un roster nuovo e imprevedibile la lettura pre-gara diventa complicata. Ma noi dovremo concentrarci, mentalmente, sui nostri problemi e le nostre virtù, sull’entusiasmo, il brio e la forza fisica”.
di: Val Pas
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