RIETI – Questa sera alle ore 20 e 30 la Zeus Energy Group tenterà di mettere a segno uno dei due match point che la squadra di Alessandro Rossi si è guadagnata, superando Forlì sia in gara-1 che in gara-2 al PalaSojourner. Per chiudere la serie serve ancora un successo e la compagine reatina spera vivamente di ottenerlo questa sera a Forlì. “Non sarà un’impresa agevole, tutt’ – spiega il tecnico reatino Alessandro Rossi – Moralmente stiamo molto bene perché le due vittorie che abbiamo conseguito aiutano. Non riesco ad immaginare che tipo di approccio avremo con la partita, in un palasport “caldo” e un po’ diverso da quelli ai quali siamo abituati nel nostro girone. Dovremo partire subito “in palla” e concentrati per rimanere a contatto con l’avversario per tutta la gara. Anche perché, se pure questa sarà una competizione a basso punteggio, i parziali saranno importanti. Vedremo anche se giocherà ed in quali condizioni Johnson che abbiamo visto sul parquet, a Rieti per alcuni minuti. E’ chiaro che, avere una buona partenza potrebbe essere di sprone per la prosecuzione del match e per mettere loro in crisi”. Questa sera la Zeus potrà e dovrà sfruttare al meglio il fattore-psicologico che, se in gara-1 e gara-2 era dalla parte dei romagnoli, in questo caso è tutto per Rieti. Infatti sarà Forlì a dover fare la partita. Sarà Forlì che dovrà assolutamente vincere per allungare la serie ed evitare agli amaranto celeste di festeggiare con buon anticipo l’accesso ai quarti di finale. Il rendimento casalingo della Unieuro, in questa stagione, non è stato esente da pecche. I romagnoli si sono inchinati per cinque volte all’avversario di turno in occasione dei match giocati nella propria dimora e cioè, andando a ritroso nel tempo: Treviso, Ferrara, Roseto, Cagliari e Montegranaro. Al di là dei veneti e dei calzaturieri, le squadre che hanno violato la Unieuro Arena possono essere considerate “normali” e ciò avvalora la constatazione che Rieti abbia nelle sue corde le potenzialità per poter fare propria questa gara-3.