Beveva, inveiva contro le persone e le cose. Un’escalation che ha visto un uomo albanese arrivare persino a percuotere con schiaffi e pugni il figlio più piccolo di appena sette mesi, finito poi in Ospedale con evidenti lividi sul volto. L’incubo però è finito grazie alla collaborazione dei carabinieri di Ascoli e Cittaducale, che ha arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Rieti un albanese di 24 anni, residente a Grisciano, frazione di Accumoli. L’orco era già noto per reati contro la persona e il patrimonio, secondo quanto appreso avrebbe in più di una circostanza inveito contro la moglie e i due figli, il più grande di quattro anni appena. La violenza contro il neonato, l’ultima, ha fatto si che sia i medici che i carabinieri presenti al pronto soccorso di Ascoli Piceno, non abbiano avuto alcun dubbio nel far arrestare il capofamiglia.