Ieri sera in occasione della “Notte Bianca delle Edicole”, manifestazione organizzata da Sinagi in diverse città italiane, tra cui anche Rieti, per sensibilizzare cittadini e istituzioni sui problemi delle rivendite, il Partito democratico ha incontrato gli edicolanti che si sono ritrovati in piazza Cavour.
A sostenerne l’azione e a portare la vicinanza del partito è andato, Bernardino De Marco (in allegato anche una foto), membro dell’assemblea nazionale, ed ex consigliere comunale.
Consapevole delle necessità di invertire una tendenza che negli ultimi 10 anni ha visto passare la presenza di un’edicola ogni 1.550 abitanti a una ogni 4.000 residenti, De Marco ha ribadito la necessità di salvaguardare questi presidi democratici che oltre a garantire la diffusione dell’informazione in modo capillare e plurale, sono dei veri e propri centri di aggregazione, dove parte della comunità si ritrova e si confronta. Molto spesso le edicole svolgono anche una insostituibile funzione di punto di informazioni, di ogni genere, anche turistiche ed offrono utili servizi ai cittadini, ricariche telefoniche, servizi postali, punti di consegna per i corrieri dell’e-commerce.
De Marco ha quindi ricordato il lavoro che sta facendo il Governo che nell’ultima finanziaria ha ottimizzato lo strumento del credit tax per le edicole, un bonus fiscale finanziato per 17 milioni di euro per il 2020, che potrà essere utilizzato per compensare non solo le imposte locali pagate ma anche il canone di affitto dei locali e soprattutto ha ribadito l’intenzione del Partito Democratico di Rieti, tramite il capogruppo in Consiglio comunale Alessandro Mezzetti, di riaprire l’iter avviato dall’amministrazione di Centrosinistra e fermato dalla Giunta Cicchetti che prevedeva la possibilità per le edicole di essere abilitate al rilascio della certificazione anagrafica, come avviene agli sportelli muncipali e come avviene ad esempio in 43 edicole di Roma.