Ripartire dalle 14 vittorie e dalle due maglie azzurre ottenute al primo anno di vita per migliorarsi ancora: non manca di certo l’ottimismo in casa Race Mountain Professional Mtb in occasione della sua presentazione per l’anno 2012 all’interno del Ristorante Il Prato a Trevignano Romano (Roma).
Le soddisfazioni dello scorso anno rappresentano un ottimo biglietto da visita per guardare lontano anche per la stagione corrente che sta per iniziare. Si punta nuovamente a un organico piccolo con la possibilità di togliersi qualche altra importante soddisfazione strada facendo con Davide Di Marco (élite, 1987), Roberto Crisi (élite, 1988), Emanuele Crisi (juniores, 1994) e il nuovo, unico acquisto di questa stagione Stefano Cavasino (master 1, 1980).
Il merito va alla presidentessa Fausta Colapietro, al team manager Giampiero Ferranti, al direttore sportivo Paolo Tempestini che si trovano al timone di una compagine societaria che unisce passione, dedizione, entusiasmo e competenza.
Si può parlare di un giusto premio all’impegno che non è mai venuto meno per la formazione capitolina e che è stato determinante per andare avanti come conferma la presidentessa Colapietro: “Organizzare un team professionistico comporta un gran lavoro dietro ma soprattutto tanta passione trasmessa da Giampiero Ferranti che ha corso 30 anni in bici e quindi sono stata agevolata anche dalla sua esperienza in ambito sportivo. Negli ultimi dieci anni mi sono appassionata anch’io alla mountain bike. Quando ci si è presentata l’opportunità di avere un team tutto nostro abbiamo fatto questo passo. I ragazzi sono la nostra famiglia e quando andiamo in giro a gareggiare ci fanno sempre fare bella figura”.
Gli ha fatto eco il team manager Giampiero Ferranti: “Finalmente siamo all’inizio dell’avventura stagionale e spero che i risultati ci ripaghino dei nostri sacrifici. Il momento economico non è dei migliori per fare squadre con tanti corridori nonostante le tante richieste di atleti che volevano venire a correre con noi. Ho prefertrito rimanere con i tre agonisti e l’unico master senza fare il passo più lungo della gamba. Invidio i miei ragazzi che useranno le bici di marca Race Mountain di Maurizio De Simone e anche le ruote delle Kento di Massimo Brizzi che sono leggere, reattive e rigide”.
“Il gruppo deve dare il suo perché meno si sbaglia e maggiori risultati otterranno i nostri ragazzi che si trovano in un’ambiente sereno senza troppa pressione. Qui va sottolineata la grande capacità del team manager Giampiero Ferranti e della presidentessa Fausta Colapietro” ha commentato il direttore sportivo Paolo Tempestini.
“Spero sempre di far meglio – ha dichiarato l’azzurro iridato 2011 Davide Di Marco con 6 vittorie assolute nello stesso anno – Come ogni stagione che comincia, bisogna programmarsi tutto per tempo. Il cross country è la nostra priorità ma vedendo come va la mountain bike in Italia sono importanti anche le marathon che danno molta visibilità”.
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