Rieti ed Amatrice si preparano ad accogliere la 1000 Miglia, confermando la loro tradizionale vocazione culturale e motoristica e il loro appeal turistico, a beneficio del tessuto turistico ed economico di tutta la regione.
La città di Rieti, Amatrice e gli altri borghi del reatino continuano ad appassionare gli organizzatori delle più prestigiose manifestazioni sportive motoristiche italiane ed internazionali: dopo la Modena Centro Ore, anche la 1000 Miglia attraverserà la provincia di Rieti venerdì 23 ottobre 2020: nel più rigoroso rispetto delle prescrizioni sanitarie a contrasto del Covid -19, oltre 500 auto di enorme valore storico, provenienti da tutto il mondo, saranno le protagoniste di una sfilata e di una prova speciale che emozionerà equipaggi e pubblico.
Nel tardo pomeriggio, preceduti da 90 Ferrari moderne, i concorrenti attraverseranno Amatrice ed entreranno poi a Rieti, fermandosi nella centrale Piazza Vittorio Emauele II per un controllo a timbro. Tanti appassionati, esperti del settore e curiosi avranno così modo di ammirare da vicino le auto più rappresentative della grande tradizione automobilistica, con la possibilità di incontrare – sempre nel rispetto delle più severe disposizioni sanitarie vigenti contro il Covid – 19 – gli organizzatori e gli equipaggi.
“La 1000 Miglia – dichiara Giuseppina Fusco – vice Presidente dell’Automobile Club d’Italia – rappresenta un evento sportivo di grande rilevanza internazionale, sostenuto dall’ACI perché questi appuntamenti di forte richiamo sono fondamentali per la valorizzazione del patrimonio automobilistico e, allo stesso tempo, per la promozione del turismo. Enzo Ferrari definì la 1000 Miglia un Museo viaggiante, unico al mondo, ed anche attraverso questa magica corsa l’ACI intende rinnovare un messaggio di fiducia verso i cittadini per la ripartenza economica e sociale del Paese, esortando tutti allo scrupoloso rispetto delle misure di contenimento della emergenza epidemiologica in corso”.
“La 1000 Miglia non è soltanto una gara automobilistica – dichiara Innocenzo de Sanctis, Presidente dell’Automobile Club Rieti – ma un mix di cultura, storia, proiezione al futuro e una formidabile promozione del turismo, attraverso un viaggio nelle bellezze ineguagliabili del nostro Paese. Coniugando al meglio la sua mission sportiva e turistica, l’ACI porta ad Amatrice e a Rieti un altro evento internazionale, sottolineando il proprio ruolo istituzionale al fianco delle popolazioni duramente provate dal sisma del 2016”.
FONTE: Comunicato Automobile club Rieti
FOTO di repertorio
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