Il “Riparo dal freddo” organizzato dall’assessorato ai servizi sociali del Comune di Rieti nei locali di via del Porto ha raggiunto un risultato ben oltre le attese. Si è trattato di un esperimento messo in atto per la prima volta nella storia di Rieti.
“Per la prima volta abbiamo dato una risposta ad un problema ormai segnalato da qualche anno anche nella nostra Città – dichiarano il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, e l’assessore ai servizi sociali, Giovanna Palomba – E’ stato commovente riscontrare il sostegno della quasi totalità della comunità reatina e di tantissimi privati cittadini che si sono offerti di dare una mano. Rieti deve essere orgogliosa di aver aiutato in questo modo persone fragili. Questa è la migliore risposta alle pretestuose accuse di una parte residuale della sinistra reatina che conferma, anche in questo caso, di essere lontana dal popolo e dalla realtà. Avrebbero forse preferito che le persone continuassero a dormire per strada o sulle panchine della stazione? Anziché sfiorare il ridicolo con tali critiche farebbero bene a proporre qualcosa ma ormai abbiamo abbandonato la speranza. Noi guardiamo avanti e tenteremo di ripetere e migliorare il servizio nei prossimi anni”.
Il riparo dal freddo di Via del Porto è aperto a chiunque ne abbia bisogno ormai da 70 notti, dalle 20 alle 8, e ha visto finora, in media, 6 accessi ogni notte. Sono state garantite condizioni igieniche ottimali e massima sicurezza grazie al rafforzamento dei controlli nella zona in conseguenza dall’intesa raggiunta tra Polizia Municipale e Forze dell’Ordine. Tutto ciò ha garantito, quindi, un’accoglienza dignitosa, sicura e confortevole che, oltretutto, ha permesso agli ospiti di interagire tra di loro e con i tanti volontari, arginando quindi anche il grande problema legato alle condizioni di solitudine. Altro risultato importante è stata la vera e propria gara di solidarietà che ha coinvolto ben 14 associazioni – non soltanto quelle che fanno parte del Progetto “Porta Sociale” – i cui volontari si sono messi a disposizioni e tanti privati cittadini ed imprese che hanno fornito, a titolo gratuito, materiali di prima necessità, arredamenti e bevande calde. Infine, è importante sottolineare che in alcuni casi l’ospitalità presso il Riparo dal freddo ha consentito l’avvicinamento di queste persone ai servizi sociali del Comune di Rieti.
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