Oggi a Roma presso l’auletta dei gruppi parlamentari si è svolto il Consiglio Nazionale ANCI; al primo punto all’ordine del giorno il Decreto Legge Enti Locali che all’art.4 prevede norme in materia di personale.
Dopo la relazione iniziale del Presidente Piero Fassino, il Consigliere Lidia Nobili è intervenuta per rappresentare al Consiglio ed al direttivo dell’ANCI Nazionale la drammatica situazione in cui si trovano i lavoratori delle società in house e delle partecipate ad intero capitale pubblico.

Spesso hanno lavorato venti- trenta anni in Provincia, provengono dal bacino degli LSU ed hanno optato per l’assunzione a tempo indeterminato nelle società in house, ora messe in liquidazione con il conseguente licenziamento di tutti i lavoratori (solo a Rieti 106).

“Ho chiesto al Pres. Fassino -dichiara Lidia Nobili- di farsi portavoce di questi lavoratori dimenticati ed abbandonati affinchè nel Decreto legge sugli Enti Locali sia prevista anche per loro la mobilità verso altri enti e l’equiparazione ai dipendenti delle Province, in nome di una sacrosanta e doverosa giustizia sociale”.