E per la serie ‘chi non muore si risente’, quando ormai ci chiedevamo se non avessero proprio nulla da dire o se fossero ancora in vacanza al mare, ecco che registriamo ben due interventi di Onorevoli reatini sulla nota questione dell’Ospedale Grifoni di Amatrice.

Già ieri sera l’Onorevole Melilli, in una lettera aperta ai Sindaci reatini, ammette che
‘’ per Amatrice la soluzione Casa della salute rischia di non essere funzionale alle esigenze di un territorio così fragile per numero di utenti’’ e addirittura si spinge a dichiarare che la ‘soluzione è a portata di mano …. dato che il Comune aveva già trovato un’intesa con la precedente Presidente della regione Lazio’
Bene, registriamo con piacere che l’Onorevole Melilli sposa a pieno le posizioni sul Grifoni del Sindaco Pirozzi e dichiara che la soluzione trovata dalla Polverini nel decreto 80 del 2010 è la soluzione ancora valida oggi.

Forse non sa l’Onorevole Melilli, forse era in ferie, che il Decreto Zingaretti del 25 luglio scorso ha già declassato il Grifoni di Amatrice a ‘Casa della Salute’ e ha invece riconosciuto a Monterotondo, Subiaco e Bracciano lo status di ‘area disagiata’.
Contraddizioni su contraddizioni, stamani si risente anche il Consigliere regionale, Onorevole Daniele Mitolo, che contesta al Sindaco Pirozzi, sulle pagine del Corriere di Rieti, le forti posizioni assunte a difesa del Presidio ospedaliero della città di Amatrice affermando che, per il Grifoni, sono oggi previsti posti letto che nel Decreto della Polverini non c’erano, peraltro sconfessando platealmente la posizione assunta dall’Onorevole Melilli poche ore prima.
Di certo l’Onorevole Mitolo non ha mai letto il decreto Polverini, e soprattutto non è mai venuto ad Amatrice a visitare il Grifoni. Si sarebbe accorto che da noi i posti letto ci sono già, difatti sono presenti oltre alle FUNZIONI CORE, un PUNTO DI PRIMO INTERVENTO gestito da medici ospedalieri, 2 posti di OBI e 8 posti letto di Medicina Generale, postazione del ‘118’, Elisuperficie e Specialistica Ambulatoriale’’. Ricordiamo all’Onorevole Mitolo che, sempre il Decreto Polverini, conteneva anche una ulteriore previsione per l’attivazione di una RSA di ‘particolare valenza riabilitativa’ per n. 20 posti residenziali + 10 semiresidenziali.

Ad Amatrice l’Onorevole Mitolo ormai viene solo in veste di atleta, per partecipare alla corsa podistica ‘Amatrice-Configno’, alla quale quest’anno, peraltro, ha pure disertato….sarà stata sicuramente colpa del maltempo.
Mitolo afferma che sta lavorando con la cabina di regia della sanità per far comprendere che la situazione della Provincia di Rieti è diversa da quella delle altre Province e che sta portando avanti un ‘percorso molto serio’.
Ma quale percorso, Onorevole Mitolo, si informi! Oltre il Decreto Polverini lei non ha letto neanche quello del Commissario Zingaretti, …. lo ha detto persino l’Onorevole Melilli che la soluzione per Amatrice è quella del Decreto Polverini, telefonatevi ogni tanto tra voi, sarebbe meglio concordare linea e dichiarazioni su temi politicamente così rilevanti.

Contraddizioni su contraddizioni, quindi qual’è la linea? Quella di ieri sera dell’Onorevole Melilli o quella di stamattina dell’Onorevole Mitolo?
L’unica cosa seria di questi giorni è la nostra battaglia di civiltà, portata avanti con la forza della ragione che in così tanti ci riconoscono, e sulla quale non arretriamo di un passo.
Ora ci aspettiamo fatti concreti, un nuovo decreto che sancisca che il Grifoni di Amatrice è anch’esso presidio di ‘area disagiata’, questo è l’unico percorso serio di cui dover parlare.
Basta chiacchiere, basta imbonitori, basta far caciara sui diritti fondamentali di un territorio, potevate rimanere in silenzio, era più onorevole lasciarci col dubbio che foste ancora in vacanza al mare.
Da oggi in poi non risponderemo più a nessun referente politico reatino, il nostro unico e solo interlocutore è il Commissario ad acta Nicola Zingaretti, con il quale il Sindaco Pirozzi avrà a breve un incontro.