di: Luca Giarrusso
Quattro giorni, organizzati dalla pro loco, dedicati interamente al mondo dei cavalli con la partecipazione dei migliori artisti di fama nazionale e internazionale. La kermesse è stata inaugurata ieri pomeriggio e si protrarrà fino a domenica sera con la partecipazione di noti gruppi quali gli acrobati internazionali del Giona Show, vincitori del Clown d’Argento al Festival Internazionale di Montecarlo, premiati direttamente dalla Principessa Stephanie Ranieri di Monaco. Diego: il più giovane volteggiatore al mondo, Cavalli in Libertà, i Frisoni di Adam Karoly, Donne di Maremma e i butteri di Roberto Paradisi, Massimiliano Ioannilli, Lucignolo: il Re dei Butteri della Maremma Laziale, Maremma & CowBoys, Marco Sterbini: campione del mondo di monta western, Spettacolari Caroselli Equestri, Mario Rosati: l’arte del mulattiere, TPR: il cavallo da lavoro della Sabina e Haflinger: Cavalli da fiaba.
Nel pomeriggio di sabato si svolgerà una conferenza tenuta da Gilbert Douville, nativo americano della tribù Lakota Sioux Tribe – South Dakota, ambasciatore mondiale dello stato di emarginazione nel quale tutt’ora vertono molte tribù di indiani, ancora relegate nelle riserve ed emarginate dal civile consorzio. Tra i numerosi intrattenimenti offerti dalla manifestazione sarà presente anche un villaggio indiano composto da tee-pee e nativi americani i quali realizzeranno, dal vivo, oggetti ed armi di uso quotidiano nonché mostre e confronti con il pubblico.
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