Avvicinare gli studenti alla cultura filosofica applicata all’esperienza personale, nel proprio contesto di vita e comunità di appartenenza, con particolare riferimento alla natura e alla montagna del Terminillo. Un cammino interessante, ma anche impegnativo, sul quale scommettono alcuni licei della provincia reatina uniti da uno specifico accordo di rete, di cui sono firmatari, con il quale intendono esprimere quanto sia importante collaborare e lavorare sinergicamente per il bene del territorio e dei suoi abitanti. A tal fine, e in vista di un concorso teso a sviluppare il rapporto tra Filosofia e Natura, la rete di scuole ha organizzato, presso l’aula magna della Scuola forestale dello Stato di Cittaducale, un convegno dal tema “Terminillo e le sue risorse: la storia, la flora e la fauna, la tutela della salute”, al quale interverranno la dott.sa Isabella Marchesi, l’Ing. Pier Luigi Persio e il Gen.le Silvano Landi. All’incontro parteciperanno circa 200 studenti delle quarte classi degli Istituti coinvolti e sarà l’occasione per favorire una significativa conoscenza dell’importante montagna laziale e un più primo approccio al tema, che gli alunni che aderiranno al concorso, saranno chiamati a sviluppare tra pochi mesi. Si tratta della prima tappa di un percorso più articolato, coordinato dai docenti referenti di ciascun liceo che compongono il Comitato organizzatore, che consentirà agli studenti di confrontarsi con argomenti strettamente inerenti il confronto tra la filosofia e la natura, con un ineludibile legame con la realtà locale. I Licei promotori sono: Liceo Classico “M. T. Varrone”, Liceo Scientifico “C. Jucci” di Rieti, Liceo Scientifico “G. Minozzi” di Amatrice, Liceo Classico/Scientifico “L. Rocci” di Fara Sabina, Liceo Artistico “A. Calcagnadoro” di Rieti, Istituti Magistrale di Rieti (Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane) che è anche scuola capofila.