Comprendiamo e facciamo nostra la preoccupazione espressa nei giorni scorsi dal Presidente Coldiretti Lazio David Granieri, in merito ai tagli al Psr annunciati dalla Pisana.
La riduzione del 40% dell’importo destinato alle zone montane ci riguarda in maniera diretta perché tutto il nostro territorio insiste sulla montagna.
Siamo assolutamente convinti che la Regione interverrà per evitare, o compensare con altri provvedimenti, questa diminuzione dei fondi che, secondo le stime di Coldiretti, investirà 5000 aziende agricole di montagna, per oltre cinque milioni di euro.
Siamo sicuri che la Giunta della Regione Lazio non lascerà soli, in un momento delicato come questo, i nostri comuni e le nostre aziende agricole che faticosamente cercano di resistere tutti i giorni.
Spesso le misure del Psr sono le uniche a consentire l’implementazione delle piccole imprese, presenti sul nostro territorio, già impegnate in una faticosa rinascita post sisma.
Dichiarano i sindaci di: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Posta.
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