Il fatto è accaduto nel comune di Cantalupo in Sabina, mentre un residente del luogo alla guida della propria autovettura stava percorrendo la SR 313.
Giunto nei pressi di Via Valle Santi, l’uomo udiva un forte colpo sulla carrozzeria, verosimilmente provocato da un sasso e contestualmente veniva affiancato da una autovettura, modello Alfa Romeo 147 di colore nero, con a bordo due giovani che lo accusavano di avere urtato e rotto lo specchietto retrovisore del loro veicolo.
Questi ultimi, considerato che l’uomo precisava di volere richiedere l’intervento dei Carabinieri, si davano a precipitosa fuga ma, grazie al dispositivo di intervento coordinato dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, venivano intercettati poco distante dal luogo teatro dei fatti.
I Carabinieri della Stazione di Torri in Sabina unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Poggio Mirteto, al termine degli accertamenti scaturiti dalla segnalazione telefonica pervenuta alla linea di Pronto Intervento “112”della Compagnia mirtense, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, due giovani italiani 25/enni, (un uomo ed una donna già noti alle forze di polizia) per il reato di tentata truffa in concorso e più nello specifico per la più nota “truffa dello specchietto”.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad accertare la responsabilità dei due in altri episodi simili.
FONTE: COMUNICATO STAMPA CARABINIERI
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