“Il nuovo corso dell’Ugl è improntato sul fare, sul proporre, perchè non basta solo criticare . Rieti ha tante risorse e molteplici eccellenze e non possiamo più sopportare che i nostri ragazzi e i cervelli migliori debbano sempre emigrare altrove. Occorre una nuova visione di insieme, un progetto di città inserito in un piano provinciale largo. Il diritto è diritto e non deve essere scambiato per una cortesia personale o ancora peggio per una concessione”.
Cosi Paolo Mattei segretario nazionale agroalimentare Ugl e commissario provinciale Ugl di Rieti, l’altra sera quando ha dato il benvenuto in città alla Senatrice Cinzia Bonfrisco e al dott. Matteo Adinolfi, candidati della Lega alle prossime Europee nella circoscrizione Italia centrale. La riunione si è tenuta nella nuova sede dell’Ugl provinciale in viale dei Flavi 15. La sala era gremita di iscritti Ugl . Una partecipazione straordinaria. Si è parlato di politiche del lavoro, di “quota-100”, dell’impegno di Matteo Salvini nel governo del cambiamento ma si è improntato anche un ragionamento di prospettiva a livello europeo, nazionale e locale rivolto a tutte le “anime” del centro-destra.
“Avevo promesso all’amico Mattei- ha detto la senatrice Bonfrisco – che una volta ufficializzata la candidatura la mia prima uscita l’avrei fatta a Rieti, un capoluogo all’interno dell’area del cratere del sisma. La provincia sta attraversando un momento difficile e quindi sia come governo nazionale, sia come politiche europee il territorio va sostenuto con strumenti straordinari”. Anche Adinolfi, consigliere comunale di Latina e docente di economia aziendale, ha stretto un patto con la Sabina : ” Rieti come tutte le province del Lazio non può essere considerata una cenerentola da Roma capitale che fagocita tutto .Lavoreremo ad una legge speciale per dare maggiore autonomia alla capitale e potenziare le risorse per le città della regione alle quali oggi vanno solo le briciole”.
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