RIETI – La Zeus ospita Capo d’Orlando per tornare alla vittoria e confermare quel trend che, negli ultimi due mesi, ha osservato i cestisti di Rossi artefici di prestazioni (quasi) sempre vincenti al PalaSojourner. Gli amaranto celeste sono chiamati a propria volta a confrontarsi contro un avversario che, giusto alla stregua di Rieti, appare difficilmente decifrabile: non fosse altro per i risultati conseguiti. I siciliani soltanto due settimane or sono hanno espugnato il parquet di Torino, ma nell’ultimo turno sono caduti (assai) pesantemente sul campo amico in un derby avverso il Trapani (47-77). Ci si domanda, allora, contro quale avversario dovrà contrapporsi la Zeus: quello fiero e vincente osservato a Torino o, invece, il team bistrattato da Trapani? “Temo molto Capo d’Orlando – afferma il coach della NPC Alessandro Rossi – la classifica li colloca tra le ultime posizioni, con 10 punti, ma non deve ingannare perché è bugiarda. Sodini ha avuto molti contrattempi, ma da quando sono al completo, dopo aver recuperato tutti gli infortunati, hanno intrapreso un buon trend che li ha portati persino a vincere a Torino. E’ una squadra talentuosa, specialmente negli esterni, con Laganà che viaggia a quasi 18 punti di media e Kinsey che ha persino giocato in Eurolega. Ovviamente pagano l’inizio ad handicap, con mezza squadra fuori. Ciò non toglie che sarà per noi una gara difficilissima”. Rieti è in ogni caso chiamata a vincere. La classifica è ancora soddisfacente, però è cortissima. Con un successo si rimane nell’orbita della zona play off, viceversa una sconfitta relega alla lotta per i play out. La Zeus perde il proprio guerriero, Pastore, che era stato tra gli artefici principali dell’ultima affermazione casalinga su Treviglio. L’ex Latina è stato fermato da un guaio muscolare e ne avrà per un mesetto. Per questo l’innesto di Raffa, giunto a Rieti soltanto giovedì, ma già apparso in discrete condizioni di forma, cade come “il cacio sui maccheroni”, nella speranza che l’italoamericano, giocatore dalle eccelse qualità offensive, possa dare quella scossa ai compagni, ma anche all’ambiente, della quale la Rieti dei canestri ha necessità come il pane. “Raffa mi sembra abbastanza esperto e può giocare sia come play che da guardia – afferma Rossi al riguardo – sapevamo che é un giocatore votato alla fase offensiva, ma che sa passare molto bene la palla. Difficile dire, dopo due soli allenamenti, quali siano le sue condizioni di forma. Contro Capo d’Orlando lo inseriremo e proveremo ad inventarci qualcosa, nonostante il poco tempo avuto per inserirlo. Poi, strada facendo, ci regoleremo, anche in base alle risposte fisiche che egli darà”. L’inizio della gara (domenica 12 Gennaio) sarà anticipato alle ore 17, ciò al fine di venire incontro ad una espressa richiesta del team ospite. Arbitreranno l’incontro Marco Pierantozzi di Ascoli Piceno (1° arbitro), Mattia Martellosio di Milano e Gian Lorenzo Miniati di Firenze. (Valerio Pasquetti)
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