Il presidente dell’Azienda Latte Rieti Clar ha presentato questa mattina i risultati del bilancio 2022, evidenziando che pur di mantenere inalterati i prezzi al dettaglio per latte e formaggi, il gruppo caseario ha preferito chiudere con una leggera perdita di esercizio. Marco Lorenzoni e il cda hanno agito come gli economisti dicono “il buon padre di famiglia”.

“Il Covid, il dopo Covid, la guerra in Ucraina e le varie crisi energetiche hanno messo a dura prova i mercati e le tasche degli italiani. Noi ci siamo trovati davanti a un bivio: con le bollette stratosferiche di gas e elettricità o aumentavamo i prezzi dei nostri prodotti oppure coprivamo la differenza con i nostri utili. Abbiamo scelto questa seconda strada perché i nostri clienti nel 2022 ci hanno premiato con un aumento del 20% di latte lavorato. E quindi abbiamo scelto la strada apparentemente più dura ma che continuerà a premiarci e a ritrovare anche i giusti ricavi nel 2023. Il nostro latte fresco e i nostri prodotti genuini sono amati dalle famiglie che ci scelgono da anni”: