RIETI – Mercoledì mattina l’Associazione Crocerossine Italiane ed il  Gruppo Api Petroli hanno donato un pulmino nuovo di zecca all’Istituto Tecnico Agrario del Luigi di Savoia di via Togliatti. L’evento ha avuto luogo presso la Cantina della scuola che ha sede nelle casette dell’ex Manicomio, lungo la via del Terminillo. In una giornata molto fredda, ma finalmente baciata dal sole, la presidentessa delle Crocerossine,  Donna Mila Peretti Brachetti ha voluto essere presente in prima persona all’evento che è stato gestito ed organizzato dal Dirigente Scolastico reggente il Savoia – Prof.ssa Stefania Santarelli, con la sapiente ed imprescindibile collaborazione del Prof. Domenico Quirini che è il responsabile dell’azienda agraria della scuola. La cerimonia di consegna ha avuto luogo in maniera informale (l’intestazione del mezzo alla scuola era già stata formalizzata qualche tempo fa presso uno studio notarile a Roma), alla presenza della Prof.ssa Maria Rita Pitoni, oggi Ispettore Tecnico in Umbria, ma fino allo scorso mese di Settembre e per quasi 15 anni, dirigente scolastico del prestigioso istituto reatino. E’ proprio la Prof.ssa Pitoni a raccontare come è nata questa splendida iniziativa. “Negli anni in cui, subito dopo il terremoto di Amatrice, sono stata incaricata della reggenza dell’Istituto Scolastico di quella cittadina martoriata dal sisma – racconta la Pitoni – abbiamo sviluppato e realizzato moltissime iniziative. Nel frangente non poteva mancare il supporto della Croce Rossa Italiana della quale faccio ancora parte e che mi ha visto impegnata anche in più missioni all’estero. Il coinvolgimento delle Crocerossine e di Donna Mila è stato inevitabile. Il Tecnico Agrario ed i nostri ragazzi dell’epoca, hanno fatto molto e si sono prestati in più modi per alleviare le sofferenze dei loro coetanei amatriciani. Piantammo anche 8 meli in prossimità della nuova scuola di Amatrice che fu realizzata dalla Provincia Autonoma di Trento; quegli 8 meli furono piantati per ricordare gli 8 giovani studenti periti sotto le macerie. Fu allora che Donna Mila Peretti Brachetti, sempre sensibile ed attenta, generosa, volle premiare i nostri sforzi con questa donazione che ci fu promessa all’epoca e che oggi è diventata realtà”. Donna Mila, accompagnata da Francesco Lucisano – responsabile delle Relazioni Esterne per l’Api Petroli – è stata molto partecipativa ed attenta. Ha voluto visionare personalmente tutti i macchinari dei quali la scuola agraria dispone in loco, ha chiesto lumi e spiegazioni, pure di natura tecnica che il Prof. Quirini ha brillantemente esaudito. “Con questa donazione – ha dichiarato Mila Peretti – siamo vicini ad un territorio che ha molto sofferto e che molto si è dato da fare per rimettersi in moto dopo il sisma. Non è casuale la scelta di sostenere le attività sul campo di un Istituto Agrario: quando si parla di scuola superiore l’opinione pubblica pensa istintivamente ai licei. Ma l’istruzione, per molte ragazze e ragazzi, è un avvicinamento concreto al mondo del lavoro. È importante offrire sempre più esperienze pratiche e di introduzione all’imprenditorialità”. “Ringrazio, a nome dell’istituto – ha affermato la preside reggente, Prof.ssa Stefania Santarelli – l’Associazione Crocerossine per la grande sensibilità e attenzione dimostrata nei confronti della scuola ed in particolare dell’Istituto Tecnico Agrario. Sicuramente il mezzo donato potrà garantire ad un numero maggiore di studentesse e studenti una formazione diretta sul campo, permettendo loro di acquisire quelle competenze che sono fondamentali per il mondo del lavoro. Conseguentemente ragazzi preparati e motivati saranno un valore aggiunto per l’intero territorio reatino”.  Hanno presenziato all’evento rappresentanti delle istituzioni locali come dell’Ufficio Scolastico Provinciale e della Diocesi di Rieti. In conclusione la scuola ha offerto a tutti i presenti un ricco ed abbondante rinfresco, che è stato servito in una struttura all’aperto, sempre in osservanza della rigida normativa contro il covid19. Donna Mila Peretti Brachetti e tutti i presenti hanno potuto degustare una ricca insalata di farro, pizza napoletana, ceci e lenticchie, ciambelline e biscotti. Il tutto è stato bagnato con il “vino di classe” e la “birra” che, al pari di ogni prodotto utilizzato e consumato, sono risorse della produzione della scuola. (Valerio Pasquetti)