di Luca Giarrusso
La settimana e’ cominciata senza nevicate, ma i disagi continuano. Le opere di pulizia delle strade sono state solo parziali, marciapiedi e fermate dei bus sono rimasti coperti da lastre di ghiaccio, pericolosissime insidie per i cittadini. E se nella provincia reatina si presenta questa fotografia a Roma e’ anche peggio. Fatta eccezione per le strade principali, le traverse non sono state pulite. In molte zone a prendersi carico delle opere sono stati cittadini, portieri e negozianti, i quali preso atto dell’indifferenza di chi di dovere hanno provveduto autonomamente a liberare da neve e ghiaccio gli spazi antistanti le loro proprietà. Di fatto, ancora una volta si e’ presentato un baratro insuperabile tra l’indifferenza della politica e le esigenze di chi paga le tasse inseguendo il miraggio di ricevere in cambio dei servizi efficienti. L’allarme neve a bassa quota era stato dato da tempo, ma come recitano i luoghi comuni non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
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