“Quella di oggi a Roma è la tappa conclusiva di un tour fatto in tutte le Province del Lazio, nelle Camere di Commercio, per raccontare GOL nei territori. GOL è un piano di politiche attive del lavoro da 89 milioni di euro molto articolato e importante, che guiderà l’azione della Regione Lazio nei prossimi anni, coerentemente con quanto già stabilito in sede di programmazione del POR FSE+. Questo Piano, che è frutto di una sinergia istituzionale con il Ministero del Lavoro e con Anpal, ha l’ambizione di coniugare vari livelli territoriali e prevede una forte partecipazione delle parti sociali e di tutti i soggetti interessati. Gol rappresenta una vera e propria riforma che permette di dare più servizi, più opportunità, più inclusione per tutte e tutti. Dopo l’apertura del primo sportello Gol in Italia a Roma, abbiamo aperto gli sportelli GOL in tutti i CPI del Lazio. Sono state inviate lettere a oltre 30 mila potenziali beneficiari del Programma Gol propedeutiche all’invio delle convocazioni con appuntamento per iniziare ad animare il territorio e le persone circa l’interesse a questo programma ed entro giugno partiranno i primi bandi GOL. Grazie al Programma GOL siamo entrati in una nuova fase delle politiche del lavoro nel nostro Paese e della nostra Regione ma nel Lazio abbiamo già iniziato questo processo negli anni passati.
Come Regione abbiamo avviato un programma di politiche attive nel triennio 2021-2023 da 400 milioni di euro. Negli ultimi anni, abbiamo avviato una profonda e articolata riforma dei servizi per il lavoro per supportare i lavoratori nei percorsi di riqualificazione, aggiornamento, riconversione delle competenze professionali e inserimento occupazionale. La nostra idea è passare dal finanziamento della disoccupazione al finanziamento dell’occupazione”.
Così l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio, Claudio Di Berardino nel corso dell’evento “Gol, il nuovo programma di garanzia di occupabilità dei lavoratori. Le misure e le opportunità nella Regione Lazio” presentato oggi presso la Camera di Commercio di Roma.
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