di Lilli Papa

In questi giorni la Provincia di Rieti, per mano dell’assessore all’Edilizia Scolastica Claudia Chiarinelli, sta consegnando un complesso di aule fatto per moduli prefabbricati al Liceo Scientifico di Rieti. Non sono i primi che consegna. Ha già compiuto la stessa operazione con le Magistrali e il Polo Scolastico di Passo Corese.

Viene da chiedersi: come mai la Provincia di Rieti, declassata ad ente di II Livello per effetto della Legge Del Rio, quindi con poche competenze e con risorse finanziarie esigue riesce a compiere un’operazione così importante e, invece, il Comune di Rieti continua a brancolare nel buio? La Chiarinelli riesce ad intercettare fondi straordinari nazionali ed europei per la messa in sicurezza degli edifici scolastici mentre Letizia Rosati e Antonio Emili annunciano progetti da tre anni e mezzo senza venirne a capo. Addirittura paradossale quello che accade alla Scuola Elementare di Villa Reatina: terremotata e chiusa. Da 4 anni anni attende di essere demolita per essere ricostruita. Tante colpe sono del sub-commissario Zingaretti e dei vari Governi nazionali, ma poi?