La NPC Rieti non riesce purtroppo a regalare la vittoria ai propri tifosi che a parte qualche sparuto dissenso hanno dimostrato con cori, applausi e presenza, il proprio affetto anche nel momento della sconfitta. I risultati di classifica non hanno penalizzato eccessivamente la NPC per il passo falso contro una formazione molto ben attrezzata. E comunque si tornerà presto in campo: non ci saranno soste, infatti, per i ragazzi di coach Nunzi che giocheranno il 27 a Tortona, il 3 al Palasojourner contro Reggio Calabria e il 6 a Ferentino per riposare solo il 10 gennaio quando il campionato di Serie A2 si fermerà per permettere o svolgimento dell’All Star Game LNP.
La cronaca
Rieti perde contro Trapani per 59-81 una gara divisa nettamente in due parti. Nel primo tempo Feliciangeli e compagni conducono la partita, tenendo bene la squadra siciliana e limitandone la potenza offensiva. Il primo vantaggio di Trapani si registra con una bomba di Tommasini solo ad 1:16 dall’intervallo lungo (27-28), poi il semigancio di Renzi fa mettere il naso avanti ai siciliani, ma una schiacciata di Buckles su assist di Hidalgo e un canestro di Pepper mandano tutti al riposo sul 31-30.
Rieti conduce anche il terzo periodo fino ad 1:57 dalla fine quando Trapani con fallo e canestro di Griffin riesce a riportarsi in parità 46-46 e, con una tripla di Filloy, una di Tommasini e due punti di Chessa piazza un break di 11-0 che inverte l’inerzia della partita.
Comincia l’ultima frazione, ma a questo punto le energie spese dalla NPC per contenere le loro bocche da fuoco sono tante. Trapani, squadra completa e ottimamente attrezzata, riesce a trovare nuova linfa dalla panchina. Rieti invece fatica a ritrovare il bandolo della matassa. Trapani scappa via ed il divario aumenta pesantemente fino a 59-81.
Dalla sala stampa:
“Faccio i complimenti alla nostra squadra – dichiara coach Ducarello – che ha giocato in maniera aggressiva e solida. Nel secondo tempo siamo stati quadrati, ci siamo passati la palla, 16 assist. È cresciuto anche l’aspetto difensivo, soprattutto nel contenimento di Davide Parente. Abbiamo preso anche tanti rimbalzi difensivi per poi correre in contropiede. Nella prima parte non siamo andati bene, ma poi abbiamo messe le cose a posto. Abbiamo tolto i punti di riferimento e la panchina ci ha dato tanto. Abbiamo rincorso a lungo la vittoria in trasferta, stasera la squadra era concentrata e abbiamo meritato di vincere questa partita”.
“Faccio i complimenti alla mia squadra per un primo tempo di alto livello difensivo – dichiara coach Nunzi – limitando una squadra che poi ha dimostrato il suo valore. La partita è completamente cambiata nel secondo tempo, quando ognuno ha cominciato a giocare per conto suo, mentre noi siamo una squadra che vive della linfa che ci danno i compagni. Ci siamo messi paura dall’essere andati sotto dopo 25 minuti e questo ha fatto emergere la qualità di Trapani che è una squadra completa e con ancora infiniti margini di crescita. Giocare contro di loro ci è costato un dispendio di energia fisica mostruoso, loro ad un certo punto hanno cominciato a non sbagliare mai, mentre noi abbiamo smesso di passarci la palla, mentre non disponendo di individualità tali da per poter giocare da soli, per vincere dobbiamo giocare insieme. È un campionato tosto e difficile, altamente equilibrato e sono molto contento di quello che abbiamo fatto finora perché ci consente di stare lontano dalle ultime posizioni di classifica. Sappiamo che dobbiamo pizzicare qualche vittoria sulle squadre di fascia alta e fin qui ci è riuscito solo ad Agropoli”
Tabellini. Rieti. Hidalgo, Buckles 6, Mortellaro 10, Della Rosa 1, Benedusi 6, Feliciangeli 2, Longobardi 3, Ponziani, Parente 5, Pepper 13. All. Nunzi, Ass. Rossi e Matteucci.
Trapani. Mays 6, Renzi 12, Tommasini 14, Gloria, Chessa 3, Molteni, Ganeto 2, Viglianisi, Filloy 5, Griffin 12. All. Ducarello, Ass. Jemoli.
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